Gli studi di Psicologia ambientale sono stati fondamentali, fin dagli albori della materia, alla comprensione del disordine sociale rispetto a determinati tipi di ambiente e quindi alla costruzione delle politiche di sicurezza urbana nelle amministrazioni territoriali, soprattutto in riferimento ai grandi centri urbani e metropolitani. 

I contributi più significativi nel merito sono rappresentati dall’introduzione dei seguenti concetti: 

  • La percezione di insicurezza e la discrepanza rispetto al reale rischio di vittimizzazione
  • La correlazione fra degrado sociale e crimine (“teoria delle finestre rotte”
  • La costruzione sociale dei problemi 
  • La geografia comportamentale e le “mappe cognitive”